BUONE VACANZE
GUTE SOMMERFERIEN
HAPPY HOLIDAYS
Associazione
GENITORI PRESENTI
Elternverein
BUONE VACANZE
GUTE SOMMERFERIEN
HAPPY HOLIDAYS
Associazione
GENITORI PRESENTI
Elternverein
A seguito del grande successo dell’incontro pubblico con il Prof. Franco Nembrini del 13 dicembre 2012, abbiamo il piacere di comunicare che per approfondire e dibattere i temi trattati, avrà luogo un WORKSHOP con lo stesso titolo presso la Sala “Musica”(I Piano) dell’Istituto Salesiani Rainerum di Bolzano, con entrata da Piazza Domenicani, 15 ed ampio parcheggio gratuito nelle seguenti date
Giovedì, 21 marzo 2013 – ore 20,30
Giovedì, 4 aprile 2013 – ore 20,30
Giovedì, 11 aprile 2013 – ore 20,30.
Per motivi organizzativi chiediamo cortesemente di segnalare la propria adesione entro e non oltre Lunedì, 18 marzo 2013 al nostro indirizzo e-mail genitoripresenti@hotmail.it .
GOD JUL – FELIZ NAVIDAD – JOYEUX NOEL – MERRY CHRISTMAS – FROHE WEIHNACHTEN – BUON NATALE
Associazione GENITORI PRESENTI Elternverein
L’Associazione “GENITORI PRESENTI” ed il Centro Culturale “Romano Guardini”
presentano
Quale Educazione, quale Certezza?
Educare, la più grande delle imprese: la testimonianza di un bene che si vive
Incontro con Franco Nembrini
Una serata che racconterà la difficoltà e la bellezza del lavoro educativo:
come possiamo essere sempre più certi di ciò che siamo, a cosa va incontro
il nostro destino misterioso ?
Come noi adulti, a partire dalle nostre esigenze più profonde, possiamo
educarci a raggiungere tale scopo? E quindi: come educare i figli,
proponendo loro un cammino affinchè possano loro stessi “scoprire” una
certezza e una positività da guardare e da imparare nell’affrontare la vita e le
circostanze che si presentano?
Queste, assieme ad altre domande, saranno oggetto della serata con
protagonista Franco Nembrini, Rettore del Centro Scolastico “La Traccia” di
Calcinate (BG), il quale non ci esporrà teorie, percorsi formativi, ma partirà
dalla sua formidabile esperienza di educatore. Franco Nembrini è autore
di un recente libro, “Di Padre in Figlio”, che sta avendo una certa risonanza nel
mondo educativo e non.
La serata proposta dall’
Associazione “Genitori Presenti”
e dal
Centro Culturale “Romano Guardini”
si svolgerà
Giovedì, 13 dicembre 2012
con INGRESSO LIBERO
alle ore 20,45
presso la Sala “Don Bosco”
dell’Istituto Salesiani Rainerum – Bolzano
Entrata da Piazza Domenicani, 15
Ampio parcheggio gratuito
In collaborazione con
Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio Cultura
Comune di Bolzano, Ufficio Cultura
Fondazione Cassa di Risparmio Bolzano
************
Der Elternverein “GENITORI PRESENTI” und der Kulturverein”Romano Guardini”
stellen das naechste oeffentliche Treffen mit Franco Nembrini vor:
Welche Erziehung, welche Sicherheit?
Erziehen, das groesste und schwierigste Unterfangen: das Zeugnis eines Gutes, das man lebt
Eine Abendveranstaltung, die die Schwierigkeit und die Schoenheit der
Erziehungsarbeit erzaehlen wird: wie koennen wir immer sicherer sein ueber das
was wir sind? In welche Richtung geht unser geheimnisvolles Schicksal?
Wenn wir Erwachsene von unseren tiefsten Anspruechen ausgehen, wie
koennen wir uns erziehen, um dieses Ziel zu erreichen?
Und deshalb: koennen wir unsere Kinder erziehen, wenn wir ihnen einen Weg
vorschlagen, damit sie selbst eine Sicherheit und eine Positivitaet “entdecken”
koennen, die im Leben zu beobachten und zu lernen sind?
Diese zusammen mit anderen Fragen werden von FRANCO NEMBRINI, Rektor
des Schulzentrums “La Traccia” in Calcinate (Bergamo), bei der
Abendveranstaltung beantwortet; er wird uns keine Theorien oder
Erziehungsfragen vorbringen, sondern er wird von seiner aussergewoenlichen
Erfahrung als Erzieher ausgehen. Franco Nembrini ist, unter anderem, Autor
des Buches “Di Padre in Figlio”, das eine grosse Resonanz nicht nur in der
Erziehungswelt erlangen hat.
Das Abendtreffen, das vom
Elternverein “Genitori Presenti”
und vom
Kulturverein “Romano Guardini”
vorgeschlagen wird
findet am Donnerstag, 13. Dezember 2012
um 20,45 Uhr
mit FREIEM EINTRITT
im “Don Bosco” – Saal des Salesianer-Institutes Rainerum Bozen statt
Eingang vom Dominikanerplatz, 15
Grosser gebuehrenfreier Parkplatz vorhanden
Die Veranstaltung wird nur in italienischer Sprache abgehalten
In Zusammenarbeit mit:
Autonome Provinz Bozen – Assessorat fuer Kulturwesen
Gemeinde Bozen – Assessorat fuer Kulturwesen
Stiftung Suedtiroler Sparkasse
CALENDARIO SCOLASTICO
Ipotesi di unificazione provinciale per le scuole di ogni ordine e grado dei tre gruppi linguistici
L’ipotesi avanzata dalla giunta provinciale di imporre la distribuzione dell’orario scolastico su 5 giorni per tutte le scuole di ogni ordine e grado, di anticipare l’inizio dell’anno scolastico e di posticiparne il termine, porta ad una serie di conseguenze, soprattutto per quanto riguarda l’educazione dei figli.
Se da un lato, contribuisce a risolvere il problema di quelle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e non sanno a chi affidare i propri figli al pomeriggio e consente di risolvere tutta una serie di problematiche amministrative, dall’altro, impedisce ad altre famiglie la libera scelta di un progetto educativo integrale per i propri figli, sancito, tra l’altro, dalla Costituzione Italiana. L’amministrazione pubblica, invece, così come la famiglia, dovrebbe non tanto tentare di spianare tutti gli ostacoli e i problemi che la vita sociale pone, ma affrontarli avendo chiaro lo scopo della fatica che a volte questo implica, che nel caso della scuola è il bene dei nostri figli e la loro crescita integrale.
Noi riteniamo che:
– Per una crescita integrale i bambini, i ragazzi e i giovani, oltre che studiare, hanno bisogno di fare anche altro: attività sportive, musicali, volontariato, svago. Molte di queste attività, preziose per la crescita e l’educazione dei nostri figli, con un orario distribuito su 5 giorni con due rientri pomeridiani, non sono più sostenibili.
– L’orario scolastico su 5 giorni, se è vero che rende più omogeneo il sistema scolastico armonizzandolo con le scuole materne e molte scuole primarie, dal punto di vista del profitto scolastico e del tempo per lo studio, soprattutto per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, diventa penalizzante, perché così come è organizzata la scuola, dal punto di vista dei curricola, delle molte materie e dei programmi – strutturata in modo molto differente dal sistema scolastico vigente in Germania, che spesso viene portato ad esempio -, e per come è impostata attualmente la didattica, gli studenti saranno sottoposti a ritmi giornalieri, tra scuola e studio, negativi per un buon profitto e per il successo formativo.
– In molte scuole sul territorio provinciale esistono grosse carenze nelle strutture scolastiche, soprattutto mancanza di mense scolastiche, che si renderebbero necessarie dovendo programmare due rientri pomeridiani.
– Un altro aspetto da non sottovalutare è che l’orario scolastico generalizzato su 5 giorni contribuirà sicuramente ad estendere anche al venerdì sera le già gravi problematiche del sabato sera che coinvolgono sempre più ragazzi giovanissimi a causa dell’abuso di alcool e dell’uso di sostanze stupefacenti molto pericolosi per la salute.
L’attuale calendario scolastico provinciale prevede che in tutte le scuole l’anno scolastico inizi e termini lo stesso giorno, lasciando poche possibilità di scelta autonoma alle varie scuole, cioè la scelta dei giorni delle due “lectio brevis” e un solo giorno di vacanza.
In generale la tendenza di tutte le scuole è quella di adottare “in toto” il calendario scolastico provinciale per non mettere in difficoltà le famiglie i cui figli frequentano scuole diverse per ordine e grado. Perciò sicuramente risponde alle esigenze delle famiglie l’adozione di un unico calendario scolastico per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
L’ipotesi di anticipo dell’inizio dell’anno scolastico e di posticipo del suo termine porta però altre problematiche, legate per esempio alle vacanze estive. Molte famiglie, per ragioni economiche, effettuano le loro vacanze – soprattutto al mare – immediatamente al termine dell’anno scolastico o poco prima dell’inizio dell’anno scolastico. Le famiglie con meno disponibilità finanziarie sarebbero costrette a rinunciare a queste vacanze, perché il periodo estivo rimanente sarebbe più omeroso poichè considerato “alta stagione”.
Molti edifici scolastici non sono adeguati ad ospitare i ragazzi nei mesi più caldi, e la stanchezza di un anno scolastico lungo e del clima caldo porterebbe ad un calo notevole del rendimento scolastico.
Inoltre, nel caso della scuola secondaria di secondo grado, il prolungamento dell’anno scolastico creerebbe dei problemi e rischierebbe di essere incompatibile con l’organizzazione scolastica nazionale: esami di maturità, corsi di recupero ed esami di riparazione.
Conclusioni
La domanda fondamentale che dovremmo porci è: “ Qual è lo scopo e chi è il soggetto principale della scuola?” In altri termini: “ In funzione di che cosa esiste la scuola e per che cosa vale la pena di investire tante risorse umane ed economiche?”
La nostra risposta è che lo scopo della scuola è contribuire all’educazione e alla formazione della persona umana. Il soggetto principale della scuola quindi è l’alunno e tutte le decisioni di tipo organizzativo e di investimento in risorse economiche ed umane devono avere chiaro lo scopo.
Riconosciamo parimenti che tante famiglie, per convinzione e con motivazioni altrettanto valide, preferiscono l’adozione dell’orario scolastico su 5 giorni; perciò, siccome è la famiglia il primo soggetto educativo e, come diritto e dovere, la prima responsabilità di educare i figli spetta ai genitori, la risposta migliore è la realizzazione completa dell’autonomia scolastica che consente all’istituzione scolastica di rispondere al meglio alle esigenze delle famiglie, dando loro la possibilità di scegliere il modello scolastico più corrispondente alle proprie convinzioni e al proprio progetto educativo.
La Legge Provinciale nr.12 del 2000, che stabilisce l’autonomia scolastica, garantisce, infatti, ad ogni istituto scolastico la possibilità di distribuire l’orario scolastico a seconda del proprio progetto didattico e tenendo conto delle esigenze dell’utenza scolastica del territorio.
L’autonomia scolastica, perciò, è un valore e una ricchezza per il nostro territorio, perché consente all’istituzione scolastica di essere più vicina ai cittadini e di rispondere al meglio alle loro esigenze.
Associazione
“GENITORI PRESENTI”
www.genitoripresenti.wordpress.com
Il percorso formativo per genitori iniziato venerdì, 25 febbraio 2011, prosegue con la seconda serata che avrà luogo
Giovedì, 31 marzo 2011, alle ore 20,30,
nella Sala “Calabrone” presso l’ITI / IPIA “G.Galilei”
a Bolzano, Via Cadorna, 14.
Tema della serata: “Qual è il metodo per studiare?”
Precisiamo che può partecipare anche chi, per qualsiasi motivo, non abbia potuto partecipare alla prima serata.
Durante il percorso formativo è possibile acquistare il libro del Prof. Rosario Mazzeo “STUDIARE IN FAMIGLIA – Appunti di metodo su come aiutare i figli”.
Ricordiamo, che è ancora aperta la Campagna Associativa 2011. Se condividi la nostra passione educativa, le nostre iniziative, sostienici. La quota annuale è di € 20,00.
Per qualsiasi ulteriore informazione puoi contattarci all’indirizzo genitoripresenti@hotmail.it
Auguriamo a tutti un Felice Natale e che l’anno 2011 sia pieno di pace, armonia e prosperità.
Wir wuenschen Ihnen ein Frohes Weihnachtsfest und einen guten Rutsch ins Jahr 2011
Associazione GENITORI PRESENTI Elternverein